DESCRIZIONE CORSO
L’Interprete di Lingua dei Segni Italiana ha il compito e la capacità di fungere da “ponte linguistico comunicativo” tra uno o più soggetti udenti e uno o più soggetti non udenti, tramite il trasferimento del contenuto semantico e simbolico tra le parti, utilizzando le forme e i metodi della Lingua dei Segni Italiana (LIS) e l’interpretazione linguistica di messaggi segnici.
L’ambito lavorativo nel quale opera questa figura professionale è molto ampio. Infatti, in prevalenza, opera in qualità di lavoratore autonomo con contratti di collaborazione in centri socio-educativi per disabili, strutture che forniscono servizi di interpretariato LIS in vari ambiti (ad esempio convegni, dibattiti, tavole rotonde, riunioni, assemblee, trattative private, atti notarili, giudiziari, tribunali, scuole e università, servizio ponte con video-traduzione in LIS ecc.). Tutto ciò ad elevati livelli di autonomia.
A CHI E' RIVOLTO
Può prendervi parte chiunque sia interessato ad acquisire le competenze necessarie per poter lavorare nell’ambito della lingua dei segni.
PROGRAMMA
Gli argomenti del corso saranno suddivisi in tre macro aree, meglio conosciute come unità di competenze (UC):
- La diagnosi dell’interazione comunicativa;
- Interpretazione LIS;
- Mediazione comunicativa e relazionale.
REQUISITI DI ACCESSO
Diploma di istruzione secondaria di secondo grado. Per i cittadini stranieri è obbligatorio presentare un attestato, riconosciuto sia a livello nazionale sia internazionale, dimostrante una conoscenza della lingua italiana almeno di livello B1 del QCER.
DURATA
La durata è di 1200 ore (in due anni), suddivise tra teoria e pratica. Pertanto, è prevista sia una formazione specifica in aula sia una formazione tecnica da realizzarsi tramite attività laboratoriali/pratiche.
TITOLO CONSEGUITO
Dietro il superamento dell’esame finale, attestante le conoscenze conseguite durante il corso, si riceverà la certificazione di qualifica professionale per “Interprete di Lingua dei Segni Italiana”.